The Ocean Cleanup ha installato la sua prima soluzione di pulizia fluviale InterceptorTM nel fiume Chao Phraya, a Bangkok, nell'ambito di una più ampia collaborazione per ridurre l'inquinamento da plastica che invade uno dei fiumi più trafficati al mondo.
Insieme ai partner Ministero delle Risorse Naturali e dell'Ambiente, Dipartimento delle Risorse Marine e Costiere, Amministrazione Metropolitana di Bangkok, The Coca-Cola Company, Ambasciata dei Paesi Bassi a Bangkok, Ecomarine, Asimar e Università Chulalongkorn, il progetto prevede che Interceptor 019 estragga i rifiuti e ci aiuti a conoscere meglio l'inquinamento da plastica nei fiumi e nei canali di Bangkok.
L'Interceptor 019 fa parte della partnership a lungo termine di The Ocean Cleanup con The Coca-Cola Company, iniziata nel 2021 e finalizzata a sostenere la diffusione di tecnologie innovative per aiutare a prevenire l'ingresso della plastica negli oceani del mondo dai fiumi.
Salvare il fiume Chao Phraya dalla plastica
Il Chao Phraya è un corso d'acqua importante che funge da linfa vitale per la città. Essendo uno dei principali fiumi dell'Asia, è una fonte di sostentamento per molte comunità locali ed è indispensabile per gli 11 milioni di abitanti di Bangkok.
L'Interceptor 019 è dispiegato in un tratto principale del Chao Phraya, dove 61 canali confluiscono nel fiume, spesso trasportando con sé rifiuti di plastica. Gli studi sui rifiuti raccolti dall'Interceptor 019 ci aiuteranno a capire la composizione della plastica che galleggia nel fiume, con l'obiettivo di capire come intercettare i rifiuti prima che raggiungano gli ultimi 50 km del Chao Phraya, dove entrano nel Golfo di Thailandia e vengono emessi nell'oceano.
L'Interceptor 019 è un sistema di pulizia fluviale alimentato a energia solare ed è il quinto Interceptor di The Ocean Cleanup nel sud-est asiatico, che si aggiunge a quelli dispiegati in Malesia, Vietnam e a due dispiegamenti in Indonesia. Nell'ambito di questa partnership, altri intercettori sono stati dispiegati nella Repubblica Dominicana e a Los Angeles.
Chiudere il rubinetto alla plastica
Boyan Slat, fondatore e CEO di The Ocean Cleanup, a proposito del nuovo Interceptor 019 ha dichiarato:
L'Interceptor 019 è una pietra miliare significativa per chiudere il rubinetto dell'inquinamento da plastica che entra negli oceani via Bangkok. Questo intervento è solo il primo, ma è un passo importante, insieme alle autorità di Bangkok e agli altri partner, per ripulire il Chao Phraya. Le lezioni apprese in questa occasione sull'eliminazione delle emissioni di plastica negli oceani da parte delle grandi città saranno preziose per altri progetti in tutto il mondo.
