Lista Rossa IUCN e IUCN Red List: Cosa sono e come usarle al meglio
La Lista Rossa IUCN (IUCN Red List), leggi a cosa serve e perché è molto piú di una semplice lista degli animali e delle piante.
Non tutti gli esseri umani distruggono il mondo, c'è anche una Unione di persone che da decine di anni combattono per preservare il mondo dalla catastrofe naturale. Chi sono? Sono migliaia di uomini e donne che si riconoscono nello IUCN, e grazie a loro oggi abbiamo lo IUCN Red List, la Lista Rossa IUCN degli animali e della flora della nostra Terra. 🌍
Questo articolo vuole aiutarti nel comprendere cos'è la Lista Rossa dello IUCN e anche dove trovare le liste rosse italiane, per consultarle e scaricarle.
Buona lettura e: "No Climate Change!" (Lotta al cambiamento climatico).
Cos'è lo IUCN
Lo IUCN è l'Unione internazionale per la conservazione della natura, in inglese: International union for conservation of nature.
Conosciuta da tutti semplicemente come IUCN, è una organizzazione non governativa internazionale la cui sede è a Gland, vicino Ginevra, in Svizzera.
Lo IUCN ha tra i suoi obiettivi convincere le società di tutto il mondo che proteggere e conservare l'integrità della natura è importante. L'organizzazione non governativa nasce nel 1948 ed è la prima organizzazione dedicata all'ambiente ad essere istituita a livello mondiale.
Lo IUCN oggi è un network di associazioni (oltre 1.300) che insieme combattono a favore dell'integrità dell'ambiente nel suo complesso. La missione dell'Unione è quindi proteggere gli animali, le piante, la natura. Una unione di intenti, di lavoro, sacrificio, ricerca, che ha bisogno dell'apporto di tutti. E Greta Thunberg ce lo sta insegnando.
L'organizzazione coinvolge la comunità scientifica, infatti, circa 15 mila scienziati ed esperti volontari sono impegnati a supporto delle iniziative promosse dall'entità internazionale.
La sua rilevanza è tale, che l'organizzazione è Osservatore permanente dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite.
A Cosa serve la Lista Rossa IUCN (IUCN Red List)
Dallo IUCN è quindi derivata la lista rossa, la cui versione internazionale è nota come IUCN Red List (www.iucnredlist.org).
La lista è stata costituita nel 1964 e da allora è diventata un punto di riferimento e una fonte d'informazione preziosa, per conoscere lo stato di conservazione delle specie di animali, piante e funghi di tutto il pianeta.
La lista è costantemente aggiornata, con le più recenti informazioni fornite dai ricercatori che lavorano sul campo a salvaguardia delle specie. Ecco perché lo IUCN Red List si può considerare un indicatore dello stato di salute della biodiversità mondiale.
Chi usa la lista?
La lista dello IUCN è usata:
- dalle agenzie governative e dai ministeri (ministero dell'Ambiente);
- dalle organizzazioni non governative (ONG);
- dalle associazioni ambientaliste;
- dalle scuole;
- dagli studenti;
- e dalle aziende sensibili alla salvaguardia del creato.
Chi contribuisce all'aggiornamento della lista IUCN?
Contribuiscono al suo aggiornamento e ampliamento, praticamente tutti gli scienziati naturalisti, zoologi, erpetologi appartenenti a enti di ricerca, università, ecc.
Da segnalare tra i partner l'Università La Sapienza di Roma.
Lista rossa IUCN Italia
Attraverso il sito web www.iucn.it accedi alla Lista rossa IUCN Italia, che elenca tutta la fauna e parte della flora nativa in Italia: pesci, anfibi, rettili, uccelli, mammiferi, insetti, ecc.
In particolare sul sito IUCN Italia sono disponibili:
- Lista Rossa dei Vertebrati italiani
- Lista Rossa delle Libellule italiane
- Lista Rossa dei Coleotteri Saproxilici italiani
- Lista Rossa dei Coralli italiani
- Lista Rossa delle Farfalle italiane
- Lista Rossa della Flora italiana
- Lista Rossa dei Pesci Ossei marini italiani
- Lista Rossa delle Api italiane minacciate
Ciascuna lista è scaricabile in formato PDF, oppure, inserendo il nome comune o scientifico della specie ricercata, si potrà consultare la scheda dettagliata direttamente sul sito dello IUCN Comitato italiano.
Gli obiettivi della Lista Rossa IUCN
Molti gli obiettivi che rendono la lista rossa dello IUCN più di un semplice elenco da consultare.
- Formazione di una rete di esperti per la valutazione del rischio di estinzione delle specie.
- Identificazione delle minacce antropiche (dell'uomo) alla natura e le azioni di conservazione da mettere in atto.
- Identificazione delle specie e degli habitat naturali a maggior rischio.
- Creazione di una base di riferimento da cui partire per fare confronti con le rilevazioni successive.
IUCN Red List Tartarughe marine
Sul sito web IUCN Red List sono presenti anche le schede delle tartarughe marine, come ad esempio le famose tartarughe verdi.
Le schede con le informazioni dettagliate sono disponibili in parte sul sito italiano e in parte su quello internazionale.
Ad esempio la scheda della tartaruga marina Caretta caretta è anche nella Lista rossa italiana dello IUCN, questo il link per poterla leggere: Caretta caretta Lista rossa italiana IUCN link: http://www.iucn.it/scheda.php?id=1108177324.
Qui l'elenco di tutte le tartarughe marine presenti nella lista rossa IUCN Italia.
- Chelonia mydas (tartaruga verde), Scheda IUCN tartaruga verde italiano a questo link: http://www.iucn.it/scheda.php?id=1401762344.
- Eretmochelys imbricata (Tartaruga embricata) link: http://www.iucn.it/scheda.php?id=-755280978.
- Lepidochelys kempii (Tartaruga di Kemp) link: http://www.iucn.it/scheda.php?id=-778204876.
Tutte le altre specie di tartarughe marine sono sul sito web inglese IUCN Red List. Questa la pagina diretta: https://www.iucnredlist.org/search?query=sea%20turtle&searchType=species.