Quanta corrente consuma la tartarughiera?
Quanta corrente consuma la tartarughiera? Guida alla valutazione dei costi di gestione della tartaruga d'acqua dolce prima dell'acquisto.
Sei curioso sapere quanta corrente consuma una tartarughiera? Bene, segui le indicazioni che riporto in questo articolo e saprai quanta energia elettrica ci vuole per gestire in buona salute la tua tartaruga d'acqua dolce.
La tartarughiera consuma corrente elettrica a seconda di molti fattori, che ben conoscono quanti posseggono una o più tartarughe d'acqua dolce domestica.
Partiamo proprio da quali elementi fanno consumare energia alle tartarughiere.
Cosa fa consumare più energia alla Tartarughiera
A pesare di più sulla bolletta elettrica sono:
- la lampada ai raggi UVB abbinata alla lampada riscaldante (accese 10/12 ore giorno);
- il riscaldatore (acceso h24);
- il filtro da interno o da esterno, sempre acceso;
Questi strumenti tecnici consumano energia elettrica, e allo stesso tempo, non puoi farne a meno. Ti spiego in breve il perché.
L'effetto benefico sulle tartarughe delle lampade ai raggi UV e riscaldanti è risaputo, ed è anche vitale: senza non sopravvivono.
Eliminando il riscaldatore l'acqua non raggiunge la giusta temperatura, contribuendo a rallentare il metabolismo del rettile che si trasforma in inappetenza; ma se la tartaruga non mangia... puoi immaginare cosa succede.
Il filtro è un elemento essenziale se non vuoi cambiare l'acqua ogni paio di giorni e aumentare lo spreco di acqua a dismisura.
Come risparmiare energia
Per risparmiare energia è consigliabile usare:
- lampade UV e riscaldanti Exto Terra 2 in 1: compri una sola lampada e in più solo una ti consuma energia.
- Dotarsi di un filtro da esterno con riscaldatore incorporato come quelli di questa lista.
Il filtro con riscaldatore: geniale!
Spendo qualche parola in più sul filtro esterno per tartarughiera con riscaldatore incorporato, perché mi sembra davvero una ottima soluzione e comoda. Come si vede nella foto sottostante, il riscaldatore è posto alla sommità del filtro, in questo modo si può impostare facilmente la temperatura senza dover immergere le mani in acqua.
Clicando sulla foto puoi conoscerne le caratteristiche e il costo.
Facciamo ora alcuni esempi di consumi energetici delle tartarughiere. Essi sono utili a quanti si avvicinano per la prima volta alle tartarughe acquatiche e vorrebbero valutarne i costi di gestione prima di prenderne una in cura. Ma sono utili anche per chi già possiede una tartarughiera o un acquario trasformato in tartarughiera e vuole scoprire come risparmiare corrente elettrica.
3 esempi di quanta corrente consuma una tartarughiera
Di seguito riporto tre esempi di tartarughiere di diverse dimensioni. Sono esempi di tartarughiere da 40cm, 55cm e 100cm, adatte per tartarughe d'acqua dolce nei primi anni di vita e di piccole dimensioni.
Mentre un elenco completo di tartarughiere è nella pagina e-shop di Rugatartaruge.eu.
A seguire gli esempi.
Tartarughiera da 40cm
Prendiamo una tartarughiera piccola, le cui dimensioni sono 40cm x 25cm x 20cm di altezza. Usiamo un filtro interno per tartarughiere fino a 75 litri di capacità (Sicce Micron): il selettore di cui è dotato il filtro permette di adattare la potenza alle dimensioni della tartarughiera. Il suo consumo dichiarato è di 5Watt/ora (120W/giorno). Prendiamo un riscaldatore interno da 25Watt/ora (360W/giorno). Una lampada raggi UVA - UVB e riscaldante 2 in 1 Exo Terra, da 35Watt/ora (420W/12ore).
In un mese la tartarughiera da 40cm consuma: (120W + 360W + 420W) * 30/31 giorni = 27Kw/mese (30gg) — 27,9Kw/mese (31gg). Il calcolo è puramente teorico e potrebbe differire dalla realtà a causa di molti fattori quali: dispersioni d'impianto.
Tartarughiera 55cm
Prendiamo una tartarughiera poco più grande, da 55cm, le cui dimensioni sono 55cm x 39cm x 25cm di altezza. Il filtro è il Sicce Micron del precedente esempio: consumo dichiarato 5Watt/ora (120W/giorno). Il termoriscaldatore è: da 35Watt/ora (840W/giorno) con tartarughiera posta in una stanza calda anche d'inverno; da 50Watt/ora (1,2Kw/giorno) con tartarughiera collocata in ambiente più freddo d'inverno. La lampada non cambia: 35Watt/ora (420W/12ore).
In un mese la tartarughiera da 55cm consuma (calcolo teorico):
- con termoriscaldatore da 35W: (120W + 840W + 420W) * 30/31 giorni = 41,4Kw/mese (30 giorni) — 42,78Kw/mese (31 giorni);
- con termoriscaldatore da 50W: (120W + 1,2Kw + 420W) * 30/31 giorni = 52,2Kw/mese (30 giorni) — 53,94Kw/mese (31 giorni).
Tartarughiera 100cm
Prendiamo in considerazione una tartarughiera grande con le seguenti misure: 100cm x 40cm x 48cm di altezza. Filtro esterno per tartarughiere fino a 200 litri Sicce a risparmio energetico: 14Watt/ora (336W/giorno). Termoriscaldatore da 150Watt/ora (3,6Kw/giorno). Lampada 2 in 1: 35Watt/ora (420W/12ore).
Mensilmente la tartarughiera da 55cm consuma: (336W + 3,6Kw + 420W) * 30/31 giorni = 130,68Kw/mese (30 giorni) — 135Kw/mese (31 giorni).
Conclusione
I calcoli hanno tenuto conto dei consumi dichiarati dai fornitori e non possono tenere conto delle dispersioni dell'impianto elettrico.
Il termoriscaldatore potrebbe consumare di più o di meno in base: allo scambio termico tra tartarughiera e stanza dove essa è collocata; stagione estiva o stagione invernale. Non da ultimo, in base alla specie di tartaruga d'acqua dolce da te posseduta.
I litri d'acqua usati sono un altro fattore determinante, essi variano in base alla composizione dell'habitat (dimensioni: isola, filtro, substrato, ecc.).
Non ho riportato calcoli economici perché sono di fatto impossibili. Ciascuno di noi ha una tariffa energetica che dipende da mille offerte e variabili varie.
Qui hai appreso un'idea di massima di quanta energia elettrica consuma una tartarughiera per gestire la tartaruga d'acqua dolce in casa.
In alternativa puoi costruire un habitat fai da te all'aperto come ho fatto io.