Batagur baska e la lotta contro il tempo per la sopravvivenza
La tartaruga asiatica Batagur baska lotta contro il tempo per la sopravvivenza. Con lei ci sono molti angeli da ogni parte del mondo.
-Foto: Ventus55 (Own work) [CC BY-SA 3.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0)], via Wikimedia Commons. -
Batagur baska è una tartaruga asiatica appartenente al genere Batagur che comprende 6 sotto specie tutte a rischio estinzione. Abita le foreste di mangrovie presso le baie e gli estuari di imponenti fiumi dell'India e del Bangladesh. Il maschio della Batagur, durante la stagione degli amori, cambia colore trasformandosi in una tartaruga dall'aspetto curioso, e un po' bruttino a dire il vero.
Scoperta nel 1830, rischia l'estinzione perché le uova sono buone da mangiare così come la carne delle tartarughe adulte. Non mancano le credenze religiose locali, che trasformano questa tartaruga in amuleto porta fortuna da esporre nei laghetti privati.
La Batagur baska non era considerata a rischio, poi...
Fino agli inizi del millennio la Batagur baska era considerata sufficientemente presente negli estuari dall'India all'Indonesia. L'allarme è scattato dopo i risultati delle indagini genetiche sulle popolazioni di tartarughe Batagur, che hanno rivelato la presenza di una doppia specie tra loro simili: la B. baska e la Batagur affinis. Ciò ha ripartito gli esemplari tra le due sotto specie, che ora sono classificate a rischio estinzione critico (come la Cuora yunnanensis, la tartaruga estinta... ritrovata).
Dove vive la Northern river terrapin?
Tra il XIX e il XX secolo la Northern river terrapin, questo il nome inglese, viveva nei delta dei fiumi e negli estuari. In India presso Orissa e West Bengal, in Myanmar nel delta del fiume Ayeyarwady (Delta dell'Irrawaddy). Oggi è completamente scomparsa da questi luoghi.
Solo pochi esemplari sopravvivono, in condizioni di semi cattività o in cattività, nei laghetti dei villaggi di pescatori. Questi le curano come fossero galline, infatti ne mangiano le uova.
- Batagur baska, tra India, Myanmar e Indonesia. Foto: 'Turtles of the world 7th edition'. -
I motivi del declino
Nel novembre 2010 un esemplare maschio è stato ritrovato nel mercato di Dhaka, Bangladesh. L'esemplare è risultato essere selvatico, dando prova che in natura sono rimasti ancora alcuni esemplari.
Il declino è dovuto al consumo umano delle uova e delle tartarughe. Alla perdita degli ambienti naturali in cui viveva: gli estuari sono stati usati come cave di sabbia; la costruzione di dighe e l'inquinamento, sono stati colpi mortali.
Una lotta contro il tempo per la sopravvivenza della specie
La Turtle Survival Alliance (TSA) e lo Zoo Schönbrunn di Vienna, hanno attivato da anni un programma comune per la salvaguardia della specie. Una lotta contro il tempo per salvarla dall'estinzione.
In Bangladesh sono state costruite strutture per la cura in cattività di esemplari strappati dal mercato illegale degli animali.
Presso lo Zoo di Vienna si riproducono in cattività alcuni esemplari, visibili a quanti in questi anni hanno visitato lo zoo e continuano a farlo (www.zoovienna.at. Guarda le foto, sono bellissime).
Gli esemplari rilasciati nel Sunderbans in India
L' 8 marzo 2016 il TSA ha rilasciato in natura tre maschi e sette femmine giovani di Batagur baska. Il rilascio è avvenuto nelle Sunderbans, le foreste di mangrovia più grandi del mondo. Il rilascio è il risultato del progetto congiunto tra Sunderbans National Park, People's Trust for Endangered Species (PTES) e Ocean Park Hong Kong Conservation Fund (OPHKCF).
L'ingresso nell'ambiente naturale è tracciato grazie a trasmettitori individuali. Nella prima fase, di acclimatamento, le tartarughe sono state liberate in un canale secondario dell'estuario lungo 300 metri, delimitato da 800 canne di bambù e 50 reti da pesca. Nella seconda fase, le barriere sono state tolte e le tartarughe possono esplorare l'intero estuario.
Lo scopo principale dell'esperimento è studiare il comportamento in natura, perché della B. baska si conosce poco.
Video piccoli di Batagur baska mentre mangiano
In questo video di pochi secondi si vedono dei piccoli di Batagur baska mentre mangiano. Sono nati nel centro per l'erpetologia Madras Crocodile Bank Trust nella città di Mamallapuram a sud dell'India. Si tratta di un progetto in cattività nato nel 2014, a seguito di una donazione di un maschio da parte dello Zoo di Vienna. Dopo due anni di vicinanza con la femmina del centro, sono finalmente nati i primi esemplari.
Scheda Batagur baska
La Northern river terrapin, Batagur baska, è stata scoperta nel 1830 da Gray. La specie è prevalentemente acquatica, vive in aree fangose, corsi d'acqua ed estuari associati a foreste di mangrovie. Tollerante all'acqua di mare, nella Bay of Bengal (Golfo del Bengala) nidifica sulla spiaggia del mare tra i nidi delle tartarughe marine.
I maschi sono speciali. Durante la stagione degli amori assumono colori diversi dal solito. La testa e il collo diventano nero carbone, gli occhi gialli e la pelle degli arti rosso salmone. Non sono molto belli da vedere, ma alle femmine pare che piacciano.
Categoria | Dati |
---|---|
Scopritore | Gray |
Anno della scoperta | 1830 |
Famiglia | Geoemydidae |
Habitat | Bangladesh, India (Orissa, West Bengal), Myanmar, Tailandia? |
CITES | Appendice I |
IUCN Red List | Critically endangered |
Nome inglese | Northern River Terrapin |
Dimensioni | Femmine: fino a 60cm. Maschi: fino a 49cm. |
Bibliografia
- Turtles in Trouble: The World’s 25+ Most Endangered Tortoises and Freshwater Turtles—2011, pg. 21.
- Turtles of the world 7th edition, pg. 372.
- Northern River Terrapins Released in the Sunderbans, (link: http://www.turtlesurvival.org/blog/1-blog/400-northern-river-terrapins-released-in-the-sunderbans).
- TSA Species Spotlight. Northern river terrapin, (link: http://www.turtlesurvival.org/blog/1-blog/460-species-spotlight-batagur-baska).
- Articoli dello Zoo Schönbrunn.