Dermatemys mawii (Hicatee) tartaruga del Centro America decimata dalle usanze locali
In Belize la conoscono col nome di Hicatee. I cacciatori di tartarughe perché la vendono a peso d'oro. La dura vita della tartaruga centroamericana.
- Foto di Dustin Smith. -
Dopo aver conosciuto alcune delle tartarughe asiatiche a rischio estinzione, spostiamoci ora in America Centrale per conoscere la Dermatemys mawii. Siamo precisamente tra il Messico e il Guatemala. Questa tartaruga d'acqua dolce è l'unica superstite della famiglia Dermatemydidae, apparsa sulla terra 65 milioni di anni fa. Viveva felice e in armonia con la natura, si potrebbe dire, fino agli inizi degli anni '70. Poi la tartaruga, che arriva fino ai 65cm di lunghezza, è stata raggiunta dalle "esigenze di mercato" e il declino è arrivato prestissimo.
Habitat di vita della Dermatemys mawii
Inizialmente si presumeva che la Dermatemys mawii potesse vivere anche in Honduras, ma nel 2011 il CBFTT (Conservation Biology of Freshwater Turtles and Tortoises) ha escluso che vi possano essere popolazioni della tartaruga d'acqua dolce in quella nazione dell'America Centrale.
Central American River Turtle (il nome comune in inglese) vive invece nella parte sud del Messico. Le aree geografiche in cui si concentra maggiormente sono gli stati messicani di: Campeche, Chiapas, Quintana Roo, Tabasco, Veracruz. In particolare nel fiume Papaloapan nel centro di Veracruz; nelle pianure lungo il fiume Usumacinta nello stato di Tabasco e Chiapas.
Guatemala e Belize sono le altre due nazioni dove si concentrano popolazioni di Dermatemys mawii. In Guatemala si concentra nel dipartimento di Peten, sulla costa atlantica del Paese.
La mappa qui sotto, in rosso, mostra l'area geografica dove la D. mawii è presumibilmente presente.
- Punti arancioni: introdotta o mercanteggiata. Punti gialli: luoghi di avvistamento. Foto: 'Turtles of the World 8th edition'. -
Se vuoi divertirti, curiosa nella mappa interattiva le informazioni dettagliate circa i singoli avvistamenti della Dermatemys mawii.
Caratteristiche fisiche Dermatemys mawii
Passiamo ora alle caratteristiche fisiche della Dermatemys mawii. Il record di lunghezza è di 65 centimetri, per un peso di 22 kg.
I piccoli differiscono dagli adulti per il colore del muso di un arancione brillante. Il colore si trasforma in giallo pallido entro i primi due anni di vita.
Comportamento in natura della tartaruga centro americana
La Dermatemys mawii è una tartaruga d'acqua dolce che vive l'intera vita in acqua. Tanto abituata a vivere in acqua, da muoversi a fatica sulla terra e addirittura ad alzare il collo dal suolo. All'opposto in acqua è una nuotatrice velocissima. Notturna, passa il resto della giornata sul fondale profondo dei laghi e dei fiumi.
Da aprile a maggio, durante il periodo di maggiore siccità estiva, si rifugia nelle parti più profonde dei laghi e dei fiumi. In questa stagione, in Belize, la specie è stata osservata spostarsi verso gli estuari dei fiumi dove l'acqua dolce si mescola a quella salata del mare.
Preferisce le acque ben ossigenate, dove può rimanere senza riaffiorare a tempo quasi illimitato. La bocca, in particolare la laringe, è ricca di tessuti vascolari capaci di intrappolare l'ossigeno presente nell'acqua, poi espulsa dalle narici al termine del processo di filtrazione.
Gli esemplari adulti cercano acque calme e preferiscono vivere sul fondale, magari nascosti tra tronchi d'albero inabissati. Non è raro che si nascondano nel substrato se abbastanza morbido. Gli esemplari giovani preferiscono la riva, dove si nascondono tra rami, detriti e vegetazione acquatica.
Alimentazione
La Dermatemys mawii ha una crescita rapida, seppure si alimenta di vegetazione per tutta la sua vita. Mangia qualsiasi tipo di vegetazione acquatica, foglie e frutti caduti dagli alberi prossimi ai corpi d'acqua.
La popolazione del Belize, mangia anche mangrovie ed erbe marine nella stagione in cui raggiunge gli estuari.
- Esemplare in cattività. Foto: Matěj Baťha [CC BY-SA 3.0 o CC BY-SA 3.0], Wikimedia Commons. -
Riproduzione
I maschi di Dermatemys mawii raggiungono la maturità sessuale tra i 32,8 - 38,5 centimetri, le femmine tra i 34,2 - 42 centimetri.
La femmina scava i nidi molto vicino la riva (1 - 3 metri) perché la tartaruga quasi non è capace di camminare su terra ferma; per questo la deposizione avviene lungo le rive più basse durante la stagione delle piogge: da settembre a dicembre. In media depone da tre a quattro volte l'anno.
Diafasi embrionale
Le uova possono rimanere immerse in acqua anche per 30 giorni senza subire danni. Anzi, esse vanno in una speciale condizione di "stop" dell'attività di sviluppo embrionico (diafasi embrionale) che riprende quando le acque dei fiumi si abbassano al termine della stagione delle piogge. Le uova arrestano la crescita nelle prime fasi di sviluppo e attendono temperature più miti e livelli dei fiumi bassi. In natura sono stati documentati successi di schiusa tra l'80 e il 100%.
La lunga fase di incubazione è stata accertata anche in laboratorio, dove le uova hanno impiegato tra i 115 e i 223 giorni per schiudersi. Ma in Belize sono stati riportati tempi di 217 - 300 giorni tra la deposizione delle uova e l'emersione del piccolo di Dermatemys mawii dal nido. Questa speciale capacità di interrompere e riprendere la fase di sviluppo embrionale è ancora oggetto di studio.
L'incubazione artificiale ha dato una maggioranza di maschi alla temperatura di 25 - 26 °C e femmine sopra i 28°C.
I motivi dell'estinzione della tartaruga dei fiumi del Centro America
La carne della tartaruga dei fiumi del Centro America è appetibile e prelibata, fattore che, unito alle grandi dimensioni dell'animale anfibio, rendono un alto profitto quando vendute al mercato: 40 dollari USA al kg. Questo ha spinto i cacciatori a raccoglierne in massa tutto l'anno, anche se il picco della caccia è durante la stagione secca, periodo dell'anno durante il quale i fiumi sono bassi e le Dermatemys mawii sono più facilmente catturabili.
Dal momento che si catturano principalmente esemplari adulti, ciò sta riducendo gli esemplari riproduttivamente maturi in natura, causandone di conseguenza una rapida estinzione.
Le forze di polizia locali sono incapaci di contrastare il fenomeno di cattura delle tartarughe acquatiche a opera dei bracconieri. Inoltre va educata la popolazione locale a cambiare dieta alimentare, perché la smetta di mangiare tartarughe! Se non si contrasterà questo fenomeno, prima e grande causa d'estinzione della Dermatemys mawii, non resterà più nemmeno un esemplare in natura.
I cacciatori di tartarughe professionisti
In Messico la specie è protetta dal lontano 1927, ma mai nessuno ha fatto veramente rispettare questo divieto. Negli anni '70, vicino la città di Villahermosa in Messico, i cacciatori di tartarughe prelevavano tra le 1.000 - 2.000 tartarughe per lago ogni anno. La specie era molto diffusa anche nello stato messicano del Chiapas, tanto da convincere i cacciatori a costruire una pista d'atterraggio per gli aerei che permettesse un trasporto a Villahermosa più agevole. Le tartarughe venivano portate via al ritmo di 100 - 1000 al giorno, uno spopolamento selvaggio che negli anni '80 ridusse le Dermatemys mawii a piccole popolazioni esistenti solo nel Rio Lacantun e Lago Palestina vicino Juarez.
Negli anni '90 la popolazione dello stato di Tabasco, era stata decimata e questo nonostante l'area di prelievo si trovasse all'interno della riserva naturale protetta Monte Azules.
Oggi le popolazioni di Dermatemys mawii scampate alla mattanza vivono nelle regioni interne ed inaccessibili del Messico. In aree difficili da raggiungere. Una popolazione in fase di recupero è presente nel Rio Blanco di Veracruz.
Belize
Nello stato del Belize non è andata meglio. Anche qui una legge protegge parzialmente la tartaruga dal 1993, ma è stata comunque sfruttata. Non tutto è perduto. Nel Rio Bravo e nel fiume Sibun ci sono popolazioni di questa specie di tartaruga d'acqua dolce ora protette dalle persone di alcuni villaggi locali. Ad esempio a Freetown Sibun. L'iniziativa vuole scongiurare l'estinzione della tartaruga chiamata localmente hicatee (o hickatee). Qui le persone dei villaggi usano mangiarla durante le feste di Pasqua... Non aggiungo altro.
Guatemala
In Guatemala, dove la legge protegge la tartaruga, non si conosce l'esatto numero della popolazione esistente e sono necessari studi di approfondimento.
I programmi di salvaguardia della specie
Laguna La Popotera, Veracruz, Mexico, è il sito dove è stata realizzata nel 2005 la prima area di salvaguardia in natura progettata per la Dermatemys.
In cattività (ex-situ) ci sono vari progetti attivi presso riserve e zoo. Il più importante in Messico, a Nacajuca, con 880 tartarughe Dermatemys mawii. 45 esemplari sono a La Florida (Veracruz). Altri pochi esemplari presso l'acquario di Veracruz, lo zoo di Chicago, lo zoo di Philadelphia e lo zoo di Detroit.
Belize: Hicatee Conservation and Research Center
In Belize dal 2012 esiste un programma di salvaguardia della Hicatee (D. mawii) che coinvolge la Turtle Survival Alliance e il Belize Foundation for Research and Environmental Education.
Qui è stata ricreata un'area protetta con due stagni, in cui vivono due gruppi. Le tartarughe giunte alla maturità sessuale hanno iniziato a produrre uova fecondate. Anno dopo anno sono nati nuovi piccoli di Hicatee e anche agli inizi del 2017 sono stati ritrovati due nuovi luoghi di deposizione.
Video. Nascita di piccoli di Hicatee (Dermatemys mawii)
Il video qui sotto mostra il momento straordinario in cui nascono alcuni piccoli di Hicatee, presso il Hicatee Conservation and Research Center di Belize.
Le tartarughe del Messico
Un interessante libro dal titolo 'The Turtles of Mexico: Land and Freshwater Forms', descrive fin nei minimi particolari tutte le specie di tartarughe del Paese centroamericano. Un libro dall'approccio scientifico, scritto da John Legler e Richard C. Vogt, è disponibile in lingua inglese su Google Play al prezzo di 83,55 euro (link: https://play.google.com/store/books/details/John_Legler_The_Turtles_of_Mexico?id=XcgDAAAAQBAJ).
Categoria | Dati |
---|---|
Scopritore | Gray |
Anno della scoperta | 1847 |
Famiglia | Dermatemydidae |
Habitat | Belize, Guatemala, Messico (Campeche, Chiapas, Quintana Roo, Tabasco, Veracruz) |
CITES | Appendice II |
IUCN Red List | Critically endangered |
Nome inglese | Central American River Turtle |
Bibliografia
- Turtles in Trouble: The World’s 25+ Most Endangered Tortoises and Freshwater Turtles—2011, pg. 32.
- Turtles of the World. Annotated checklist and Atlas of taxonomy, synonymy, distribution and conservation status (8th edition), 3 agosto 2017. pgg. 34, 251, 256.
- IUCN Red List: Dermatemys mawii in IUCN Red List link: https://www.iucnredlist.org/species/6493/97409830.
- IUCN - TFTSG: Scheda Dermatemys mawii del IUCN-TFTSG link: https://www.iucn-tftsg.org/dermatemys-mawii-058/.
- EmySystem maps: http://emys.geo.orst.edu/default.html.
- Conservation of the Large, Economically Important River Turtle Dermatemys mawii in Belize (link: https://www.jstor.org/stable/2386456?seq=1#page_scan_tab_contents). Conservation Biology, Pages 338-342, Volume 8, No. 2, June 1994.
- Notizie della Turtle Survival Alliance sulla D. mawii (link: http://www.turtlesurvival.org/component/taxonomy/term/summary/105/37#.WkEcZN_T601).
- http://hicatee.org.