Costruire tartarughiera: tutto quello che serve

- Foto: Tartarium 40. -

Per costruire una tartarughiera servono alcuni strumenti e accessori di base, capaci di creare un ambiente di vita dove la tartaruga possa vivere in modo sano e soprattutto non costipato. Essenzialmente una tartaruga d'acqua dolce ha bisogno di spazio abbondante in acqua e, alcune specie, hanno bisogno di spazio anche fuori dall'acqua.

In acqua le tartarughe acquatiche hanno bisogno di spazio per nuotare, mentre nella zona basking le tartarughe hanno bisogno di spazio per prendere il sole diretto o, in alternativa, i raggi UV delle lampade.

Vediamo allora come costruire una tartarughiera per tartarughe d'acqua dolce, partendo da quelle che non sono idonee a ospitarle.

Costruire tartarughiera: quelle che non vanno bene

Nel costruire una tartarughiera dobbiamo anzitutto considerare il contenitore che farà da "laghetto", o da "stagno" se vogliamo, per la tartaruga acquatica. Va subito detto che non sono idonee le piccole vaschette in plastica con la palma fasulla.

Anche se in commercio sono ora disponibili vaschette più grandi e con qualche struttura interna in più, non sono sufficienti: quelle vanno bene per il trasporto temporaneo delle tartarughe baby (dal negozio a casa). Ma non considerarle delle vere tartarughiere dove farci vivere la tartaruga per il resto della sua/loro esistenza. Si tratterebbe di una brutta condanna.

Costruire tartarughiera: quella che è OK!

Intendiamoci, i contenitori in plastica vanno benissimo, la mia Ruga vive in un contenitore di plastica, ma da 140 litri. Una tartarughiera in plastica va benissimo, ciò che è importante è che sia di proporzioni adeguate e deve essere corredata di alcuni accessori fondamentali.

Se non hai molto tempo da dedicare all'acquisto di tutto ciò che occorre per preparare la tartarughiera, ti farà piacere sapere che esistono le tartarughiere complete di tutti gli accessori tecnici necessari alla corretta gestione della tartaruga acquatica.

In altri casi, c'è chi preferisce comprare un normale acquario per la tartaruga d'acqua dolce e, in aggiunta, vi inserisce una base galleggiante per fornire un punto d'appoggio dove la tartaruga potrà riscaldarsi e prendere i raggi UV.

- Tartaruga al sole. Foto: pixabay.com. -

Tutti gli accessori che servono per costruire una tartarughiera

Quali sono gli accessori necessari per costruire una tartarughiera? Quelli che elenco di seguito sono per me tutti essenziali.

• Tartarughiera. In alternativa a quelle in vetro sono idonei i box in plastica venduti nei centri commerciali, è importante che siano di adeguate dimensioni tali da permettere alla tartaruga anche di nuotare un po'.
• Fondale. Il fondale è importante. Non va bene il fondo in vetro dell'acquario perché è liscio e le tartarughe acquatiche camminano sul fondale degli stagni. Tra i materiali da usare non sempre vanno bene i ciottoli, alcune specie in natura vivono su fondali fangosi o sabbiosi. Possono inghiottire la sabbia? La mia vive su fondale sabbioso e si gestisce da sola questo aspetto.
• Grotta subacquea. Alcune specie di tartarughe vivono il letargo sul fondale, nascondendosi in esso o scavando piccole buche (vedasi la specie di tartaruga Kinosternon subrubrum s.). Oppure possono usare la grotta posta sul fondale per dormire la notte durante i mesi di attività, ecc.
• Zona basking. La tartarughiera è un acqua terrario o terra acquario (questi termini significano maggiore o minore superficie terrestre o acquatica) e si distingue in base alle necessità della specie. La zona all'asciutto, dove il rettile deve prendere i raggi UV e il calore, è estremamente vitale per la maggior parte delle tartarughe d'acqua dolce che abbiamo in casa nostra.
• Sole o lampade ai raggi UV + riscaldante. Il sole è meglio. Quando proprio non si può esporre le tartarughe al sole diretto, è consigliabile scegliere una lampada ai raggi UV di buona qualità e studiata per i rettili. In più è da abbinare una lampada riscaldante perché le tartarughe sono rettili, quindi a sangue freddo e come le lucertole hanno bisogno di calore.
• Riscaldatore. È necessario un riscaldatore da interno o da esterno, che mantenga la temperatura dell'acqua alle condizioni ottimali per l'attività della tartaruga. Il riscaldatore deve essere impostato a una temperatura che varia in base alla specie posseduta. Il riscaldatore è vitale d'inverno se la tartaruga non osserva un periodo di letargo.
• Filtro purificatore dell'acqua. Il filtro trattiene i residui organici e inorganici presenti nell'acqua. Al suo interno si forma una colonia di "batteri pulitori" capaci di mantenere l'acqua pulita. Il filtro non solo evita che l'acqua puzzi, ma evita anche le malattie infettive all'animale anfibio. In commercio si vendono filtri da interno e da esterno, i secondi sarebbero da preferire perché lasciano più spazio all'interno della tartarughiera che vogliamo costruire.

Le piante acquatiche, infine, oltre ad abbellire lo scenario, sono un ottimo nutrimento per le tartarughe. Alcune piante hanno un effetto addirittura benefico per l'habitat e per la tartaruga, perché rilasciano sostanze antibatteriche naturali.

- Le piante acquatiche. Foto: pixabay.com. -