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3. Pose d'autunno d'una tartaruga

Ruga è da tempo in fase di semi letargo. Già da metà ottobre non mangia più regolarmente. Ho preso a lasciarle un pesciolino essiccato sulla rampa di accesso alla zona basking, così quando decide di mangiare lo può fare in autonomia. Diciamo che mangia alla media di una volta a settimana, quando ci sono più giorni consecutivi di sole.

Il suo habitat è da un paio di settimane pronto nella versione invernale. La tartarughiera fai-da-te è pronta a fornirle tutto il supporto per affrontare i mesi più freddi, in cui andrà davvero in letargo.

Pose da tartaruga

Oggi si è concessa alla fotocamera al termine delle pulizie del fondale in sabbia, preparato agli inizi di settembre. Ho utilizzato l'aspiratore del fondo per acquari appena comprato. Si tratta del Tetra GC 30. Un buon attrezzo, ben fatto. Utili gli accessori per fermare il tubo nelle due fasi di pulizia e svuotamento.

Nelle immagini sembra davvero essersi messa in posa. Con le zampe posteriori distese, il mento poggiato in posizione di riposo...

Nulla sembra disturbarla, neanche i miei continui equilibrismi e cambi di posizione per trovare l'angolatura giusta.

Il sole è calato, il cielo scurisce in fretta. Ruga cerca la posizione più adatta per iniziare il suo lungo sonno — sono appena le cinque e mezza di sera.

Probabilmente poserà il suo piastrone giallo con piccole chiazze nerastre circolari, sopra il filtro a immersione. Coperta, sopra di lei, dalla rampa che porta alla zona basking. A pochi centimetri da un respiro d'aria.